Google Search: "Perché la mia stampante mi odia"
Quando Google diventa il tuo terapeuta tecnologico
Hai digitato su Google: "Why My Printer Hates Me" e, sorpresa, hai trovato più empatia per la stampante che per te stesso. Benvenuto nel sacro rito del riavvio infinito.
I sintomi dell'odio da inchiostro
Pagina bloccata, inchiostro che fa i capricci, carta inceppata e quel lampeggiare rosso che ti guarda con superiorità. Se la stampante fosse un essere umano sarebbe sicuramente in modalità passive-aggressive.
Cosa ti consiglia Google (con tono sardonico)
"Prova a spegnere e riaccendere." Sì, come se non l'avessi già pregata, minacciata e riavviata tre volte. Tra i suggerimenti: aggiornare il driver, rimuovere la carta, offrire una cartuccia come sacrificio propiziatorio.
Soluzioni pratiche (o quasi)
1) Stacca il cavo, conta fino a dieci, rimetti il cavo. 2) Accusa il cavo USB, poi l'infrastruttura, poi il tuo karma. 3) Se tutto fallisce, cerca un bar vicino con Wi‑Fi e stampa da lì (viva la decentralizzazione).
Conclusione
Google ha risposte per tutto, tranne per l'unica domanda che conta: la stampante ti perdonerà mai? Spoiler: no. Ma almeno avrai un meme da condividere mentre cerchi assistenza tecnica.